giovedì 19 febbraio 2015

Cultura: la vegetazione dell'isola di Suqutra






L'isola di Suqutra (Socotra in italiano) è la maggiore fra quattro isole di un arcipelago dell'Oceano Indiano situato al largo delle coste del Corno d'Africa a circa 350 km in linea d'aria dallo Yemen, stato del quale fanno parte. 


Il capoluogo è la città di Hadibu, situata nella parte nord, che è in sostanza l'unico grande agglomerato urbano. Suqutra è in maggioranza di cultura araba, ma vi si trovano anche alcune minoranze indiane e africane. Si parlano dunque prevalente due lingue: l'arabo, che è quella ufficiale, e il soqotri, il dialetto dell'Isola.

Oltre all'aspetto sociale e antropologico, però, l'Isola è caratteristica per la sua flora, unica al mondo. Ciò è da attribuire a tempi molto remoti, infatti, a partire dal Cenozoico (iniziato fra i 65 e il 0,2 milioni di anni fa e tutt'ora in corso in quanto considerabile "era della vita"), rimase isolata dagli ancora non delineati continenti africano e indiano, potendo svilupparsi in modo libero, unico e incontaminato.

Sull'isola di Socotra si sono catalogate 825 specie di piante e quasi il 40 % di queste sono uniche al mondo. Le più tipiche e conosciute sono due: la Dracena drago "di Socotra" (Dracaena cinnabari); che è una "pianta succulenta", quindi grassa, simile al comune pino mediterraneo, sia per la struttura del tronco che per le foglie. A differenza del pino, però, non cresce molto. Infatti questi esemplari raggiungono sempre i 5 m massimi di altezza. Va inoltre scritto che per la gente del posto queste piante sono forse le più importanti di tutto l'ecosistema isolano, in quanto fin dall'antichità, s'iniziò a estrarre dal tronco di queste una resina rossa chiamata per via del colore "sangue del drago", dalla quale si ricavavano pozioni, medicine, incensi profumati e liquidi per colorare i vestiti e i muri delle abitazioni.

L'altra pianta molto singolare è il cosiddetto Albero del cetriolo (Dendrosicyos socotranus). Il nome della è dato dalla famiglia della quale questa pianta è l'unica specie sul Pianeta: le Cucurbitacae, la grande famiglia della quale fanno parte ad esempio le zucche, le zucchine, i cocomeri e appunto anche i cetrioli. L'albero, ha il tronco corto e tozzo, mentre le foglie sono abbastanza piccole. La forma ricorda in un certo senso quella di un grosso broccolo.

Oltre a queste due, ne vanno segnalate alcune altre, di minore importanza curiosale ma di altrettanto rilievo scientifico e biologico. Queste sono: l'aloe socotrina (Aloe perryi ); una grossa pianta grassa e spinosa che produce dei fiori slanciati e rossi ricchi di zuccheri. Il melograno di Socotra (Punica protopunica), che produce i normali frutti rosei come tutti i melograni ma che ha un tronco molto più gonfio e massiccio rispetto agli simili presenti nel resto del mondo, e la Boswellia socotrana: albero che non supera i tre metri, possiede un tronco sottile, mentre i rami sono spessi, almeno quanto il tronco. Da questo si estrae (come in molte boswellie) un particolare incenso verdognolo molto apprezzato dalla popolazione locale.




    - La Dracena drago.


   - L'"albero del cetriolo".

   -L'aloe socotrina.

   -Il melograno di Socotra.

   -La Boswellia socotrana.








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